I capodogli di bergeggi

Uno dei progetti di ricerca del nostro team si concentra sullo studio del predatore più grande al mondo, il capodoglio (Physeter macrocephalus – Physeter catodon), e in particolare sulla sua presenza nei canyon presenti in prossimità dell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi. Il Mar Ligure ospita diverse Aree Marine Protette (AMP) che insieme all’Istituzione del Santuario dei Mammiferi Marini Pelagos, completa l’insieme di interventi volti alla protezione del Mar Ligure; in questo contesto si inserisce lo studio effettuato da Menkab volto a comprendere la relazione tra la megafauna presente nelle aree caratterizzate dai canyon e l’area costiera caratterizzata dalla presenza dell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi.

Questo studio potrebbe permetterci di comprendere il funzionamento degli ecosistemi marini liguri, stimare la loro condizione e le dinamiche di distribuzione di alcune specie, non solo quella del capodoglio. Lo studio del ruolo che i canyon sottomarini hanno nel rappresentare area di “rifugio” per alcune popolazioni di cetacei, potrebbe essere particolarmente importante per la protezione dei grandi predatori.

L’importanza di questa area come passaggio e presenza del capodoglio è stata riconosciuta da sempre e in tal senso il team Menkab è stato coinvolto anche all’interno del progetto LIFE Whale Safe, condotto dall’Università degli Studi di Genova, proprio per valutare e sviluppare un sistema di prevenzione di interferenze volto a individuare e seguire i capodogli, ad identificare le minacce ed a prevenire collisioni e altri rischi emettendo messaggi di avviso in tempo reale alle navi nella zona.

Menkab ha preso parte alle uscite logistiche per la verifica della presenza dei capodogli nell’area e ancor oggi porta avanti in modo autonomo il monitoraggio per la segnalazione di questa specie, attraverso la ricerca degli esemplari tramite osservazione e avvistamento.